COSTA SMERALDA
Esclusiva. Ecco l’aggettivo che la definisce meglio, oltre a splendida ed elegante. Il tratto di costa nord-est della Sardegna che si estende dalla zona di Pitrizza fino all’inizio di Olbia è sinonimo di lusso e movida, di vita mondana e alta qualità.
Perché Costa Smeralda
Fino alla prima metà del XX secolo la zona era per buona parte disabitata, almeno fino alla nascita, nel 1962, del Consorzio Costa Smeralda per mano del principe Karim Aga Khan.
All’inizio l’acquisto di quelle terre venne considerato un azzardo proprio perché c’erano soltanto piccole comunità di pescatori e un terreno inadeguato al lavoro. Tuttavia il principe diede vita a un progetto così innovativo che, ad oggi, la Costa Smeralda è una delle mete più ambite tanto da turisti italiani quanto da chi arriva dall’estero.
Cosa vedere in Costa Smeralda?

Cosa si può visitare in questo territorio la cui popolarità ha raggiunto tutto il Mondo? Si va dalle città ai piccoli borghi, godendo dell’architettura, delle spiagge, degli eventi più grandi e conosciuti. Un viaggio incredibile che non vi dimenticherete mai.
Porto Cervo
Porto Cervo è una frazione del centro di Arzachena, con una manciata di residenti. È il centro nevralgico della Costa Smeralda, il luogo nel quale – passeggiando tra negozi e boutique – potrete incontrare vip e divi del cinema.
L’insenatura naturale sul quale è nato il borgo ha la forma di un cervo e ospita uno dei più grandi porti turistici del Mediterraneo: barche di ogni genere e dimensione affollano le acque. Da qui si può risalire verso il centro, a sua volta affollato da hotel di lusso, locali alla moda e piazze nelle quali poter sorseggiare un drink prima di cena o prima di partecipare agli eventi che animano questa località per tutta la stagione estiva.
Poltu Quatu
Due innamorati, durante una gita in barca negli anni '70, scoprirono questo fiordo naturale, un angolo di paradiso dove trascorrere una giornata a contatto con la natura.
Nel 1979 la coppia ha realizzato il sogno di creare un'oasi di pace ed esclusività dove poter trascorrere le vacanze. Un piccolo porto prima, un borgo poco dopo e un hotel firmato dall'architetto Jean Claude Lesuisse. Poltu Quatu è immerso nella macchina mediterranea e di fronte ha il magnifico arcipelago di La Maddalena.
Baja Sardinia
Immersa nella Costa Smeralda, Baja Sardinia è disposta a ventaglio in un’ampia baia. Ha davanti a sé l’arcipelago di La Maddalena ed è a solo pochi chilometri da Porto Cervo.
Baja non ha solo una spiaggia con sabbia fine e un mare cristallino, ma è anche un luogo noto agli amanti del wind surf e della vela. Le correnti e i venti favorevoli consentono di praticare questi splendidi sport nel migliore dei modi e in tutta sicurezza. Le attrattive turistiche non finiscono qui: per divertirvi troverete un parco acquatico, i pub, le discoteche – come la famosa Ritual, situata all’interno di una grotta naturale.
Porto Rotondo
Porto Rotondo è un’altra perla della Sardegna. Acqua limpida, rocce accarezzate dal vento e la linea dell’orizzonte che si confonde tra cielo e mare. Si trova tra il Golfo di Cugnana e Marinella, a una manciata di chilometri da Olbia.
Porto Rotondo è nato dalla visione di due fratelli, i conti veneziani Donà delle Rose, Luigi e Nicolò. La bellezza incontaminata di questo luogo è stata esaltata dalla nascita di un villaggio e di un porto turistico. I profili che ricordano Venezia sono il lascito dei due conti, oltre al nome della piazza principale, Piazza San Marco.
Per quanto non sia del tutto corretto considerare Porto Rotondo parte della Costa Smeralda (il Consorzio non la include), si tratta comunque un posto splendido che dovete per forza visitare.
L’architettura
L’architettura della Costa Smeralda è fondamentale nella crescita del territorio, tanto che il Consorzio ha istituito un comitato che controlla e verifica le opere edilizie.
Avrete modo di vivere un’esperienza completa, totalizzante. Ogni opera è omogena con il territorio circostante, senza lasciare niente al caso. Materiali locali come il granito e il legno, considerati poveri, sono invece stati nobilitati, esaltati da una sensibilità architettonica a dir poco unica. Avrete modo di vedere la struttura di innumerevoli hotel come il Luci di la Muntagna o il Cala di Volpe, oppure la chiesa di Stella Maris.
Vedrete che ogni costruzione rispetta il luogo e riflette la naturale bellezza della Costa Smeralda. Vivrete lo splendore delle opere create dall’uomo nella peculiarità di un territorio unico.
Le spiagge della Costa Smeralda
Ville, hotel, borghi bellissimi. E le spiagge? Le parole per poterle descrivere sono pari soltanto alle emozioni che proverete guardandole. Che sia al mattino presto, nel caldo pomeriggio o al calare del sole, vi regaleranno il loro splendore.
La spiaggia del Principe è un lembo di sabbia bianca circondata dalla macchia mediterranea e protetta da un promontorio. Chiamata così proprio da chi, negli anni ’60, vide in quell’insenatura qualcosa di magnifico, Karim Aga Khan.
Liscia Ruja è a soli 20 minuti da Arzachena. Oltre 500 metri di arenile, sabbia fine che vi invita a stendervi sulla battigia per godervi il lento scorrere delle onde. Più a nord invece potete trovare la spiaggia di Romazzino, bianca e rosata, con la macchia mediterranea a fare da cornice. Salendo ancora un po’ raggiungerete il Grande Pevero, una mezzaluna di sabbia che si allunga nel mare con e il profumo di ginepro che vi pizzicherà il naso. Non dimenticatevi Cala di Volpe, un’ampia insenatura che comprende diverse spiagge ricche di vegetazione e accarezzate dal mare.
Vita notturna
Quando le giornate volgono al termine la Costa Smeralda vi seduce con la sua vita notturna. Le piazze si animano, dai pub la musica si fa strada nel chiacchiericcio, i locali più alla moda fanno a gara per attirarvi. Dal conosciutissimo Billionarie al Country Club, dal Sottovento al Pepero oltre al Ritual dove la festa prosegue fino al mattino.
Avete solo l’imbarazzo della scelta prima di tornare a visitare le splendide spiagge del nord della Sardegna.