LA MADDALENA

La più grande delle circa 60 isole che compongono l’arcipelago nord-est della Sardegna, al largo della Costa Smeralda. La Maddalena è sinonimo di natura incontaminata, una ricchezza che non ha paragoni.

L’Isola della Maddalena

C’è una strada di 45 chilometri che percorre la Maddalena in tutto il suo perimetro e che vi offrirà panorami a dir poco spettacolari. Insenature, calette, spiagge e un entroterra di basse colline tutte da esplorare. L’intero arcipelago è costituito, oltre che dalla Maddalena, da altre isole: Caprera, Spargi, Razzoli, Budelli, Santo Stefano, Santa Maria e altre più piccole come Mortorio, Giardinelli, Spargiotto e Chiesa.

L’isola ha origini antiche, con testimonianze che risalgono al neolitico, agli Spargi del II secolo a.C. e ai Romani. Lo stesso Napoleone Bonaparte voleva conquistarla, ma venne fermato dalla flotta comandata dal maddalenino Domenico Millelire. Ha attirato le attenzioni di conquistatori e comandanti che la volevano per la sua posizione strategica – per lungo tempo è stata base della Marina militare, come ci ricorda il museo navale Nino Lamboglia. Ora è la meta preferita per gli appassionati della sua natura incontaminata.

Il comune de La Maddalena

L’unico grosso centro abitato dell’isola è il comune con l’omonimo nome: La Maddalena, anche chiamato “la piccola Parigi”. Potete raggiungerlo in solo 20 minuti di traghetto da Palau.

Il centro storico è caratteristico e suggestivo, con vie strette e particolari che si confondono tra i corsi più grossi e le piazze principali. Potete scegliere di passeggiare sul lungomare vicino al porto ammirando edifici risalenti all’800, la Cala Gavetta e la chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena.

Le spiagge

Quali sono le più belle spiagge dell’isola? È una domanda davvero difficile, è un po’ come se dovessimo scegliere un gioiello tra altri gioielli dello stesso valore, ma di una bellezza abbagliante. Quindi faremo una breve carrellata di calette e spiagge che dovete assolutamente vedere. 

Cala Spalmatore è una di quelle più conosciute, con promontori di granito rosa, sabbia dorata e un fondale digradante; Monte d’Arena è invece un po’ più defilata, fatta di sabbia e scogli, punteggiata dalla macchina mediterranea e con fondali bassi; Testa di Polpo è una piscina naturale, il paradiso per i bambini e per chi ha poca dimestichezza con il nuoto; Bassa Trinita è formata da tre meravigliose calette di sabbia bianca ed è raggiungibile anche con un breve percorso di trekking.

Le isole minori

La Maddalena è la sorella maggiore delle 60 isole che creano questo meraviglioso arcipelago: Caprera, Spargi, Razzoli, Budelli, Santo Stefano e Santa Maria. Ognuna ha a disposizione spiagge magnifiche da poter visitare come Cala Coticcio a Caprera con i suoi fondali digradanti e le acque cristalline; Cala Corsara a Spargi per la quale serve un’autorizzazione particolare per accedere, ma è davvero magnifica; Cala Santa Maria dell’omonima isola offre panorami che non dimenticherete fatti di sabbia bianca, macchia mediterranea a fare da sfondo e una pace unica e rara; Cala Lunga a Razzoli è quanto di più simile all’eden, con rocce granitiche incastonate nella natura selvaggia, sabbia soffice e candida e un mare con colori che vanno dall’azzurro, al cobalto, al verde smeraldo.

Le isole da poter – e dover – visitare sono davvero molte e, seguendoci lungo il vostro viaggio avrete modo di poterle scoprire tutte e sapere dove andare la prossima estate. O, perché no? La prossima primavera!

Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena

Il Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena è stato creato nel 1994 e ha sede nell’omonima città dell’isola principale. Il Parco è composto da 5 mila ettari di superficie terrestre e 15 mila marini: un’estensione davvero importante che raggiunge le Bocche di Bonifacio.

La sua istituzione ha permesso al territorio di mantenere la sua natura incontaminata, magnifica, senza che la mano dell’uomo o il turismo incontrollato potesse rovinarla. Questo vi permetterà di ammirare la bellezza delle innumerevoli isole che non si limita solo alle spiagge, ma che si rispecchia nella flora e nella fauna, nello splendore di un territorio che ha mantenuto l’assetto di due secoli fa.

Il vostro viaggio è appena iniziato. Lasciatevi trascinare in un’avventura incredibile tra le coste e l’entroterra della Sardegna. Proseguire il vostro tour nel nord dell’isola, o magari scendete lungo la costa orientale.