COSTA VERDE

Il rumore del mare, il fruscio delle foglie, il lento scorrere delle onde lungo le dune di sabbia sottile. Vi piacerebbe stendervi sotto il sole della Sardegna e poter ascoltare il suono della natura? Quella vera, pura e incontaminata. 

Attorno a voi non avrete nient’altro che mare, pareti di arenaria, deserti di sabbia e la vegetazione ricchissima che ha ispirato il nome di questa zona: la Costa Verde.

Dove si trova la Costa Verde

Lentischio, ginestra, corbezzolo e ginepro. Ecco cosa incornicerà la vostra vacanza, il verde della natura smossa dal vento che porta con sé l’odore della salsedine o della macchia mediterranea. Vi trovate sulla Costa Verde, o Marina di Arbus, che si estende lungo costa sud occidentale della Sardegna per circa 50 chilometri in un susseguirsi di spiagge, splendide cale rocciose e imponenti scogliere che si inabissano nel mare cristallino. Un tempo questa zona era intesa come il solo borgo di Gutturu 'e Flumini, di Piscinas e la località di Portu Maga, oggi invece è un’area ben più grande che inizia da Capo Frasca a nord fino al promontorio di Capo Pecora a sud.

Chi sceglie di trascorrere qui le sue vacanze non ama i villaggi turistici, i troppi alberghi, le discoteche o le spiagge colme di ombrelloni. Qui avrete a disposizione B&B a conduzione famigliare, agriturismi e case estive che vi faranno vivere appieno la Sardegna. Preparatevi a lunghe passeggiate traboccanti solo del rumore del mare che si infrange sulla spiaggia, o del vento che soffia smuovendo i rami e le foglie della macchia mediterranea.

La Costa Verde è un insieme di serenità e bellezza che vi farà compagnia durante tutta la vostra villeggiatura. Che scegliate di passare le giornate in spiaggia o visitando i vecchi impianti minerari abbandonati, avrete modo davvero di godervi le vostre meritate ferie.

Le spiagge

Nei suoi quasi 50 chilometri di costa, le spiagge di susseguono una dopo l’altra offrendo sia distese e dune di sabbia fine, sia cale rocciose. Il mare è un connubio di azzurro e blu, tanto magnifico quanto, a volte, ostile a causa del vento di Maestrale – una costante lungo la costa sud occidentale dell’isola. Inoltre, se avrete fortuna, potrete vedere la tartaruga Caretta Caretta che depongono le uova nella sabbia.

Partendo da sud la prima spiaggia che incontrerete è quella di Capo Pecora, sovrastata da un promontorio di granito modellato dal mare, dal vento e dallo scorrere degli anni. La spiaggia è composta da diversi ciottoli e massi granitici levigati dall’acqua. Risalendo verso nord raggiungerete Scivu, un luogo distante da qualsiasi insediamento, con una sabbia di colore oro e un mare trasparente. Vorrete sicuramente visitare Piscinas , con le sue dune alte fino a sessanta metri e un litorale di tre chilometri; scoprite Portu Maga con la sua sabbia di grana grossa e ricca di conchiglie e concludete a Marina di Arbus, con la spiaggia di colore giallo scuro e delle magnifiche calette.  

Sconfinando oltre il territorio della Costa Verde avrete a disposizione tantissime altre spiagge, come quella di Portixeddu, Buggerru, Masua e Cala Domestica. Avrete l’imbarazzo della scelta, potendo cambiare località ogni giorno per scoprire paesaggi sempre nuovi e affascinanti.

Le miniere

Oltre alle splendide spiagge lungo la costa, potrete visitare un pezzo di storia della Sardegna: i monumenti all’archeologia industriale sarda. Un tempo erano la fonte principale dell’economia, ora sono villaggi abbandonati, palazzi e gallerie di cui sono rimasti i racconti e le storie dei minatori. Buggerru, Montevecchio e Ingurtosu sono le tre miniere principali dalle quali i binari portavano il materiale estratto fino a Porto Flavia , la finestra sul mare.

Non appena vi sarete saziati di storia e di tranquillità, potete dirigere i vostri passi verso il profondo sud dell’isola per visitare tante altre spiagge, oppure risalire verso il nord lungo la costa occidentale. Qualsiasi sia la vostra scelta vi faremo compagnia durante il vostro viaggio.