Come arrivare in Sardegna

La Sardegna è una perla bellissima incastonata in un mare cristallino; una terra aspra dalla luce intensa, dai profumi esotici ed inebrianti dove i colori sono cangianti e la luce intensa.

La Sardegna è la seconda isola del Mediterraneo per estensione dopo la Sicilia ed ha una lunghezza massima di circa 250 chilometri mentre in larghezza non supera i 150 chilometri. Grazie alla sua conformazione geologica e fisica ha una densità di abitanti per chilometri molto bassa durante il periodo invernale; nella stagione estiva, invece, l'isola si popola improvvisamente di visitatori.

Meta di un turismo importante grazie al clima piacevole e alle bellezze naturali di pregio assoluto, la Sardegna viene presa letteralmente d'assalto da un gran numero di viaggiatori. Se anche per te è arrivato il momento di organizzare un soggiorno in Sardegna, la prima valutazione da compiere è, senza dubbio, come raggiungere l'isola.

Le vie di comunicazione con il continente sono abbastanza buone e, a seconda delle tue esigenze, potrai scegliere a quale mezzo di trasporto affidarti.

Se hai in programma un lungo soggiorno o mediti di spostarti in lungo e largo per l'isola per scoprirne le bellezze nascoste avrai sicuramente necessità di portare un bagaglio importante ed un mezzo di locomozione personale: in questo caso arrivare via mare è quasi certamente la scelta migliore.

Se, al contrario, il tuo soggiorno è breve o pensi di noleggiare un'automobile sul posto, puoi tranquillamente pensare di arrivare via aeromobile.

* Rotte per la Sardegna via mare

Il servizio di traghetti che collegano le coste sarde al continente è estremamente efficiente e garantisce un buon numero di possibilità per quel che riguarda le compagnie navali che effettuano il tragitto e le rotte disponibili.

I principali porti di partenza dalla penisola sono:

- Genova
- Piombino
- Livorno
- Civitavecchia
- Napoli
- Palermo
- Trapani

I porti sardi che consentono l'attracco dei traghetti,invece, sono:

- Olbia
- Porto Torres
- Cagliari
- Arbatax
- Golfo Aranci

La Sardegna, inoltre, è collegata anche via mare con la vicina Corsica grazie alle rotte Ajaccio-Porto Torres, Bonifacio-Santa Teresa di Gallura, Propriano-Porto Torres, Porto Vecchio-Golfo Aranci e Porto Vecchio-Porto Torres.
Dalla Francia, invece, è possibile raggiungere l'isola dai porti di Tolone, Marsiglia e Nizza con arrivo a Porto Torres in ambo i casi.
Un'unica rotta, infine, collega la Spagna alla Sardegna: la partenza è dal porto di Barcellona con arrivo a Porto Torres dodici ore dopo.

Le compagnie navali che offrono il servizio di trasporto per l'isola sono abbastanza numerose: la frequenza delle corse, naturalmente, varia in relazione alla rotta prescelta e alla stagionalità. Esistono partenze quotidiane per tratte particolarmente richieste come quelle con partenza dai porti di Genova e Livorno, mentre per altre meno richieste, le corse possono anche avere cadenza settimanale. Durante il periodo estivo, inoltre, il numero delle corse aumenta per far fronte alla crescente richiesta.

La scelta della tratta, della compagnia navale a cui affidarsi e l'acquisto dei biglietti può essere fatto tranquillamente tramite Internet; esistono, infatti, a disposizione degli utenti alcune piattaforme on-line che consentono di verificare la disponibilità del servizio ed acquistare direttamente i biglietti dopo aver accuratamente selezionato il numero dei passeggeri, l'eventuale presenza di un veicolo e, naturalmente, la sistemazione scelta. Tutti i traghetti, sia per le tratte notturne che diurne, offrono un'ampia scelta di cabine o poltrone oltre al consueto passaggio ponte e propongono servizi di ristorazione e di intrattenimento per favorire un viaggio piacevole.

* Rotte per la Sardegna via aria

Se, invece, hai deciso di raggiungere l'isola affidandoti ad un vettore aereo, è bene sapere che in Sardegna sono tre gli aeroporti principali.

L'aeroporto di Olbia si trova nella costa nord orientale dell'isola ; come si può evincere dal suo nome per intero (Olbia-Costa Smeralda) è la destinazione più indicata per raggiungere agevolmente le località più note e mondane della Sardegna.
La struttura aeroportuale non è troppo lontana dal centro cittadino ed offre agli utenti un efficiente servizio di trasporti di linea che consentono di raggiungere anche capoluoghi lontani come Cagliari e Nuoro. E' possibile, inoltre, raggiungere anche la stazione ferroviaria, usufruire di un servizio taxi e sono presente anche numerosi punti per il noleggio auto.
L'aeroporto di Olbia è raggiunto da numerose compagnie aeree; il vettore nazionale Meridiana con partenze da Bari, Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano Linate, Milano Malpensa, Napoli, Roma Fiumicino, Torino, Venezia, Verona è senza dubbio la compagnia che offre il servizio più ampio, ma è possibile viaggiare anche con compagnie low cost e numerosi voli charter.

La zona più meridionale della Sardegna, invece, è servita dall'aeroporto Cagliari Elmas ed è quello privilegiato per chi desidera volare con vettori a basso costo come Ryanair e Easyjet, ma non mancano i voli effettuati dalla compagnia di bandiera e da Meridiana.
L'aeroporto si trova a meno di dieci chilometri dalla città ed è poco distante anche dalla stazione ferroviaria che offre collegamenti per tutta l'isola. Il centro cittadino è facilmente raggiungibile tramite il servizio bus promosso dalla municipale Sardegna trasporti (ARST) e, appena fuori dall'aerostazione, è presente sia un servizio autonoleggio sia un servizio taxi.

La costa occidentale della Sardegna, infine, è servita dall'aeroporto di Alghero Fertilia che ha conosciuto negli ultimi anni un considerevole aumento di passeggeri grazie alle compagnie a basso costo (Rynair e Easyjet) che offrono collegamenti da numerosi scali italiani ed internazionali.

Fino a qualche anno fa, infine, era previsto un servizio di voli interni che consentiva di raggiungere l'aerostazione di Tortolì situato in Ogliastra che, nato negli anni sessanta con scopi industriali, era stato riconvertito con finalità esclusivamente turistiche. In seguito al fallimento della società che si occupava della gestione dell'aerostazione, purtroppo, ad oggi, lo scalo risulta chiuso ed inutilizzabile.