Sardegna a Cavallo

Cavalcate indimenticabili nell'isola più bella d'Italia

Da secoli al centro della cultura dell'isola, il cavallo è senza dubbio una passione tipicamente sarda. Visitare questo luogo dimenticandosi di auto, benzina e volante e inforcando invece briglie e speroni è il modo migliore per scoprirne a fondo la natura e le tradizioni, percorrendo sentieri impervi e visitando zone irraggiungibili a quattro ruote.
Sono moltissimi i maneggi e i circoli ippici che prevedono dei pacchetti pensati apposta a favorire il turismo ippico, con passeggiate e tour negli angoli più suggestivi della costa e dell'entroterra.
Una condizione che occorre rispettare è decidere il tipo di soggiorno secondo le proprie capacità. Tutti gli appassionati della sella, infatti, devono scegliere con attenzione che tipo di vacanza prenotare anche basandosi sul loro livello di expertise. Per esempio, i più esperti (e intrepidi) potranno decidere per un soggiorno all inclusive che permetta di alloggiare in un equiturismo, scegliendo poi l'animale adatto a loro per spostarsi in autonomia sul territorio e, chissà, affrontare gli altipiani dell'isola. Chi è alle prime armi, invece, farà meglio a seguire qualche lezione di equitazione per poi rivolgersi a guide o istruttori nella pianificazione di escursioni e cavalcate assistite, per evitare spiacevoli incidenti e godersi il panorama senza pensieri.

Dove si trovano le strutture e i sentieri più indicati?

Per chi desidera intraprendere una vacanza in Sardegna tutta incentrata sui cavalli avrà l'imbarazzo della scelta fra i diversi centri ippici presenti sul territorio.
Le province più "affollate" sono quelle di Sassari, Nuoro e Oristano, che ospitano strutture come il Taloro, l'Equitours, Sardinna e, in ultimo, il Country Horse, uno dei centri ippici più grandi del Vecchio Continente.
Questi nomi sono una garanzia di professionalità e comodità, e potranno seguire ogni turista che desideri scoprire la Sardegna in sella.
E, anche in questo caso, non mancano sentieri da esplorare. L'isola, ricca di storia e natura, è percorribile seguendo percorsi che misurano più di 400 km, che possono approfittare di una rete di segnali chiari ed efficienti curata dal progetto europeo Ippovia Mediterraneo.
Gli ambienti e le località percorribili in sella sono diversi, uno emozionante dell'altro: è possibile passare dalle splendide spiagge della Costa Verde fino ai densi boschi di sugherete situati a Tanca Regia.

Un soggiorno per tutte le stagioni adatto per ogni appassionato

Il bello delle escursioni a cavallo in Sardegna è che queste possono essere compiute in ogni periodo dell'anno: il clima dell'isola, infatti, permette di sfruttare al meglio ogni occasione.
Decidendo di prenotare una vacanza d'estate si potranno intraprendere le passeggiate nella frescura dell'alba, costeggiando il mare cristallino tipico delle coste sarde. Se si preferisce compiere escursioni in primavera, invece, sarà possibile essere testimoni della fioritura della flora variegata di tutta l'isola, rilassandosi nel silenzio della campagna.
Infine, decidendo di cavalcare in autunno si potranno osservare tutti i colori assunti dai boschi della Sardegna senza essere disturbati da nessun rumore se non quelli delle greggi di pecore.
Ma non è solo il tempo a favorire le passeggiate a cavallo: per condividere le emozioni di un soggiorno con la propria famiglia si potrà infatti coinvolgere tutti in un'escursione di gruppo: non mancano, inoltre, corsi ed esperienze pensate anche per avvicinare i più piccini all'animale, consentendogli non solo di vivere un'avventura indimenticabile nel territorio selvaggio della Sardegna, ma anche di creare un rapporto profondo con il proprio cavallo.
Per questo le passeggiate a cavallo rappresentano una vacanza ideale anche per chi ha bisogno di seguire un percorso di pet therapy, disponibile in diversi centri e perfetto per passare un soggiorno all'insegna della tranquillità e del benessere personale.

Scoprire i cavalli selvatici sardi

Per chi è appassionato di cavalli la Sardegna regala delle emozioni indimenticabili visitando l'altopiano de La Giara. Questa è una zona di appena 12 km di lunghezza che ospita, però, una specie unica in tutta Europa: il cavallino selvatico della Giara.
I primi esemplari di questa razza hanno origini antichissime: si dice che siano stati portati sull'isola dai fenici, per poi diffondersi in tutto il territorio. Da lì in poi si sono mischiati con altre razze, e oggi ne esiste solamente una mandria, composta da circa 700 esemplari, che mantiene intatte tutte le caratteristiche, mai contaminate.
L'isolamento di questi cavallini è mantenuto dal carattere impervio dell'altopiano, che può essere raggiunto tramite le scalas, due canaloni incredibilmente impervi. Arrivare la zona è un'impresa piuttosto impegnativa, ma può permettere di vedere una delle poche razze completamente selvatiche ancora presenti al mondo. Sono diversi i centri ippici che offrono escursioni pensate apposta per avvicinarsi il più possibile a questi animali, scoprendo al contempo le chiesette di campagna disseminate sull'altopiano. Un'occasione indimenticabile per portare a casa il ricordo di una terra meravigliosa e una razza equina unica al mondo, per sempre.